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È finita la storia tra l'Inter e Romelu Lukaku. Secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, lo strappo tra l'attaccante belga e il club nerazzurro non può più essere ricomposto, non dopo che il primo è di fatto "sparito" per una settimana senza farsi trovare in nessun modo finchè la scorsa notte il direttore sportivo Piero Ausilio è riuscito a contattarlo per un confronto telefonico in cui sarebbero anche volate parole pesanti. Tra le parti ora c'è il gelo assoluto, tanto che persino l'agenzia del giocatore, la Roc Nation, sarebbe rimasta spiazzata dal suo comportamento.

IL RUOLO DELLA JUVE - Già nei giorni scorsi, nel frattempo, in casa nerazzurra si era diffuso un sospetto, che poi ha iniziato a trovare sempre più conferme: quello che dietro l'atteggiamento di Lukaku ci fosse la Juve, che lo ha individuato come sostituto di Dusan Vlahovic su indicazione di Massimiliano Allegri (che pare sia in contatto con lui da mesi), con il pieno sostegno di Cristiano Giuntoli. Per lui, stando alle ricostruzioni dei quotidiani, ci sarebbero in palio 11 milioni di euro a stagione grazie ai vantaggi del Decreto Crescita, sostanzialmente la stessa cifra attualmente a bilancio per il serbo classe 2000.

COSA FILTRA - Ora, dunque, i bianconeri avrebbero campo libero: per l'Inter, infatti, non c'è possibilità di tornare indietro, un tradimento di tale portata non può essere tollerato. Con il Chelsea, dunque, non si tratterà più, nonostante nei giorni scorsi si parlasse di accordo vicinissimo. Si attende quindi la mossa decisiva della Juve: qualora non arrivasse, Lukaku sarebbe costretto a cercare un'altra destinazione.