Una prospettiva che unisce necessità tattiche e opportunità strategiche, sotto la pressione della richiesta di Oaktree: ridurre il monte ingaggi.
L'Inter è su Federico Chiesa
La proprietà americana dell’Inter ha inviato un messaggio chiaro alla dirigenza di Viale della Liberazione: tagliare i costi, a partire dagli stipendi. Tuttavia, il compito di Piero Ausilio e Giuseppe Marotta è tutt’altro che semplice. La sfida è mantenere alta la competitività della rosa di Simone Inzaghi, nonostante i vincoli finanziari. In questo contesto, l’Inter sembra pronta a puntare su un nome di spessore: Federico Chiesa, l’ala italiana che in estate ha lasciato definitivamente la Juventus per trasferirsi al Liverpool. A rivelarlo è Tuttosport.
La nuova avventura di Chiesa in Premier League non sta procedendo secondo le aspettative. L’ex bianconero sta affrontando difficoltà legate all’ambientamento, a un ritardo nella condizione fisica e a un minutaggio ridotto a causa della forte concorrenza nel reparto offensivo dei Reds. Questi fattori potrebbero spingere il giocatore e il Liverpool a valutare soluzioni alternative, riaprendo la porta a un ritorno in Serie A.
Per l’Inter, l’arrivo di Chiesa rappresenterebbe un’occasione d’oro. La formula del prestito fino a fine stagione potrebbe soddisfare entrambe le parti: i nerazzurri avrebbero a disposizione un rinforzo di qualità senza gravare sul bilancio, mentre il Liverpool potrebbe rivalutare il giocatore in un contesto diverso. Una cessione a titolo definitivo appare improbabile, ma un prestito temporaneo consentirebbe a tutte le parti coinvolte di trarre vantaggi immediati.