IL COMUNICATO - Eppure, dopo il comunicato ufficiale del club bianconero, il primo riguardante il suo infortunio, non è chiaro se le sue condizioni destino o meno ottimismo in vista del 10 aprile prossimo, data in cui la Juventus scenderà in campo contro l'Ajax nell'andata dei quarti di finale di Champions League: "Cristiano Ronaldo è stato sottoposto in Portogallo ad accertamenti che hanno evidenziato una lesione di apparente modesta entità ai flessori della coscia destra".
IL PRECEDENTE - Sebbene leggermente diverso, torna alla mente quanto letto il 7 gennaio del 2018, a proposito dell'infortunio di Paulo Dybala dopo la partita contro il Cagliari: "Il giocatore si è sottoposto nella mattinata di oggi a risonanza magnetica, che ha evidenziato una lesione distrattiva ai flessori della coscia destra che, con riserve del caso legate a precocità delle indagini effettuate, può essere definita di grado lieve-medio".
QUANTO STARA' FUORI CR7? - Dopo quella prima diagnosi, il numero 10 bianconero fu costretto a uno stop di 38 giorni, saltando l'andata degli ottavi contro il Tottenham e rientrando a disposizione soltanto il successivo 18 febbraio, giocando 24 minuti nel derby vinto di misura contro il Torino in campionato. Oltre il doppio dei giorni, insomma, rispetto a quelli previsti da Ronaldo per il suo infortunio. E, se dovessero effettivamente trascorrere 38 giorni di stop, CR7 sarebbe di nuovo a disposizione soltanto il 1 maggio, ben oltre i prossimi 10 e 16 aprile, date di andata e ritorno dei quarti contro l'Ajax.
