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Nel primo periodo in rossonero, Hakan Calhanoglu era passato per essere una delle grandi delusioni della rosa del Milan. Il turco era arrivato con grandi aspettative ma le sue prestazioni stentavano a decollare. Oggi, Calhanoglu è a tutti gli effetti uno dei protagonisti della cavalcata rossonera che ha portato la squadra di Pioli ad occupare la prima posizione del campionato. In Europa, nei 5 campionati top, nessuno è come lui per occasioni da gol create; in Serie A è il miglior assistman del 2020. Secondo i dati Opta, solo Bruno Fernandes – che al Manchester United sta vivendo la propria consacrazione ed è autore di una stagione fenomenale fino ad oggi – ha partecipato attivamente ad un numero maggiore di gol: 46 Bruno Fernandes, 31 per il milanista.

IL RINNOVO – Presa consapevolezza dei propri mezzi e viste le prestazioni determinanti con la maglia rossonera, Calhanoglu e il suo agente hanno iniziato a battere cassa con i dirigenti del Milan. Il contratto del trequartista turco scadrà a giugno e la trattativa tra l’agente Gordon Stipic e il club non ha ancora trovato una quadra. L’entourage del calciatore chiede un adeguamento delle cifre di contratto che lo porterebbero, anche da quel punto di vista, ad essere uno dei calciatori più importanti in rosa. Il mese di gennaio sarà decisivo in questo senso, Calhanoglu dà la sua priorità al Milan e l’accordo potrebbe chiudersi a 4 milioni di euro a stagione più bonus. Visti i tentennamenti, però, diversi club stanno bussando alla finestra del turco, tra questi la Juventus. Calhanoglu sarà l’osservato speciale nella sfida di domani tra la Vecchia Signora e il Milan e una sua, ennesima, prestazione di alto livello potrebbe convincere Paratici a fare un considerevole sforzo economico per portarlo a Torino a parametro zero, ma con un’offerta di ingaggio più remunerativa rispetto a quella dei rossoneri.