RUOLO - Da mezzala potrebbe essere sicuramente utile per la Juventus, che nel ruolo avrebbe anche una teorica abbondanza, ma si trova di fronte a tante incognite, da Pogba ai possibili colpi in entrata fino al futuro di Adrien Rabiot, che ha un anno solo di contratto. Il classe 2003 è ancora giovane per poter essere inserito in un altro ruolo, ha qualità, forza fisica e rapidità necessarie per poter essere una rivelazione in una nuova sistemazione. Anche per i gol nei suoi piedi. E la trasformazione non sarebbe una novità. Andrea Bonatti, ex allenatore della Primavera, di lui disse: "Iling era abituato a giocare solo sul binario e ora viene dentro al campo, lega il gioco, rifinisce, va al tiro". E, oggi, a Tuttosport conferma: "Sono assolutamente convinto che possa giocare anche dentro al campo. L’importante è che nel dinamismo del gioco possa esprimere le sue qualità, che la sua funzione, più che il ruolo, sia adatta alle sue caratteristiche: di certo sarà una mezzala d’inserimento più che di palleggio, ma sicuramente può fare anche la mezzala. Anche perché è un ragazzo intelligente e di grandi doti umane".
FUTURO - Ma come finirà? Tantissimo dipenderà dal mercato. Allegri potrà provarlo ancora, magari per poi decidere che la fascia laterale sia l’habitat ideale di Iling, ma saranno le trattative a decidere tutto. Diversi club di Premier valutano l’idea di provare a riportarlo in patria e per un’offerta superiore ai 25 milioni la dirigenza bianconera potrebbe prendere in considerazione la sua cessione.