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    Il retroscena di Galeone: 'Lo sceicco del PSG mi pregò di convincere Allegri, avrebbe dovuto aiutare Thiago Motta'

    Il retroscena di Galeone: 'Lo sceicco del PSG mi pregò di convincere Allegri, avrebbe dovuto aiutare Thiago Motta'

    • Redazione BN
    Giovanni Galeone, ex allenatore nonché persona molto vicina a Massimiliano Allegri, ha rilasciato un'intervista esclusiva al Corriere dello Sport, nel corso della quale ha rivelato un clamoroso retroscena di mercato che riguarda proprio il tecnico livornese, il PSG e coinvolge anche l'ex allenatore bianconero Thiago Motta, da poco esonerato per lasciare spazio a Igor Tudor. Di seguito le parole di Galeone.

    IL RETROSCENA SU ALLEGRI E MOTTA - "Lo sceicco del PSG telefonò pregandomi di convincerlo ad andare. Tre, quattro anni di contratto, Max avrebbe dovuto crescere Motta che allenava le giovanili e in seguito sarebbe passato in prima squadra. Vai a Parigi, gli ripetevo. Vacci, mister, vincerai tutto”. Ma Allegri disse no: “‘In Francia giocano a scapoli e ammogliati’. Che gli vuoi dire?”. 

    ALLEGRI PIGRO - “Max è pigro e se glielo dici si offende. Quando lavorò al Milan gli misero a disposizione un insegnante d’inglese per fare pratica tutti i giorni. Mai ascoltato, non ne aveva voglia”.

    NO ALLA PREMIER E AL REAL - “Lo sceicco del Psg telefonò pregandomi di convincerlo ad andare. Tre, quattro anni di contratto, Max avrebbe dovuto crescere Motta che allenava le giovanili e in seguito sarebbe passato in prima squadra. Vai a Parigi, gli ripetevo. Vacci, mister, vincerai tutto”. Ma Allegri disse no: "In Francia giocano a scapoli e ammogliati’. Che gli vuoi dire?".   

     

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