Il prete antimafia: 'Tifo la Juve, mi regalò sette mucche. Merito di Boniperti'
Don Luigi Ciotti, 76 anni il prossimo settembre, vive da anni sotto scorta dopo le minacce seguite al suo impegno contro le mafie. Oggi si è raccontato sulle colonne del Corriere della Sera, svelando anche un retroscena bianconero: "Almeno con ricordi riesco ad essere da solo? No perché tutto quello che ho fatto è stato assieme agli altri. E anche i ricordi sono condivisi. Ho avuto tanta gente che mi ha appoggiato. Le racconto uno dei regali più bizzarri: delle mucche. Mucche gravide, dono della Juventus. Ed erano pure bianche e nere! Sapevo che Boniperti aveva chiesto in premio alla sua società, per ogni goal segnato, una mucca gravida. Da uomo lungimirante e intelligente non voleva investire in attività finanziarie, ma nell’agricoltura. Allora contattai la squadra tramite Gian Paolo Ormezzano e proposi un patto: ci avrebbero donato una mucca per ogni scudetto vinto. Bene, la Juve vinse sette dei dieci campionati successivi. Ero felice anche perché io sono tifoso juventino".