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La pausa per le Nazionali ha privato dello spettacolo del campionato e, in particolare, ha lasciato per tanto, troppo tempo, senza la Juve. Non è stata, comunque, priva di spunti e segnali e noi li abbiamo raccolti e interpretati tutti, per stilarne poi un pagellone finale. Per tirare un po' le somme di queste due settimana atipiche. 

VENTURA 5 - Media tra quanto fatto vedere in campo e il comportamento davanti alle telecamere. L'Italia vince e si fa apprezzare, mettendo in mostra idee e talenti interessanti anche quando in campo non ci sono i titolarissimi. Malissimo, però, quando in conferenza stampa spiattella i problemi di Barzagli con la moglie. Un ct, in conferenza, deve sempre difendere i suoi giocatori. Soprattutto se innocenti e soprattutto se, come Barzagli, hanno un background eccellente.

POLEMICHE 0 - A bocce ferme potevano mancare le polemiche? Ovviamente no. Tralasciando la questione Andrea Agnelli, si è montato un teatrino incredibile sui giocatori della Juve che rientrano in anticipo, con allusioni e accuse vere e proprie davvero stucchevoli. Poi c'è stato il caso Barzagli, con un giocatore praticamente sempre impeccabile in campo e fuori trasformato in un bischero (per dirla come la direbbe lui) che per la vita notturna mente al commissario tecnico. Pur di polemizzare, va bene tutto.

CUADRADO 8 - Una nota lieta è Juan Cuadrado. Il colombiano (come vi abbiamo raccontato qui) domina con la sua Nazionale, è fondamentale, fa tutto e va anche in gol. Attualmente è tra i giocatori più in forma della Vecchia Signora e anche da un altro continente lancia segnali più che positivi.

BONUCCI 7 - Dopo averlo fatto in bianconero, mette la parola fine alle polemiche anche in Nazionale. Due prestazioni assolutamente da applausi e, per non farsi mancare nulla, anche il gol decisivo contro l'Olanda. Leo è tornato, protagonista e leader.

DYBALA SV - È il voto che si sperava di dare alla Joya. Non gioca, ma recupera e ora sembra pronto a tornare a Torino in condizione, all'altezza per fronteggiare il Napoli. 

LA SFORTUNA DI PJACA 0 - Incredibile. Ancora una volta il croato rientra da un impegno con la sua Nazionale pronto ad accomodarsi in infermeria. Stavolta, però, le cose sono andate molto peggio. Potete leggere meglio qui.

BUFFON 1000 - Finite le parole. Il capitano della Juve e della Nazionale raggiunge le 1000 presenze da professionista. Lo fa in una gara che chiude ancora da imbattuto. Scrive ancora la storia. Contro l'Olanda, poi, lascia il posto a Donnarumma, che a fine gara lo ringrazia pubblicamente: "Gli devo tanto", dice. Tutti noi dobbiamo tantissimo a un simbolo.

VERRATTI 7 - Se la Juve avesse avuto bisogno di un segnale per capire che il ragazzo è pronto, eccolo arrivato. Due prove di livello con la Nazionale: superlativo nel suo ruolo naturale, un po' più in difficoltà da trequartista, ma si disimpegna comunque bene. E infatti, Marotta ha recepito il messaggio.

MANDRAGORA 5 - Le attenuanti ci sono e sono tantissime, ma la prestazione del classe '97 con l'Under 21, nell'amichevole con la Spagna, non è stata sufficiente. Spesso in difficoltà, palesemente ancora in ritardo dal punto di vista fisico. Il ritorno è da applaudire per ore, sulla qualità della prova c'è ancora da lavorare. Ma c'è tutto il tempo.

@Edosiddi