LA GIORNATA - Così la Juve (non) si è mossa. Nonostante i tentativi di ieri per Pjanic e ancora una volta terreni sondati per portare a Torino il sogno di parecchie estati, quel Mauro Icardi che vorrebbe ma non può. Anzi: prima non voleva, poi ha aperto, quindi l'impossibilità dell'affare dettata anche dalle condizioni del Psg. Al-Khelaifi ha tenuto tutti, persino l'attaccante argentino. Saranno decisivi questi mesi per capire come e quanto lo utilizzerà Pochettino. Se il minutaggio sarà scarno, i bianconeri potranno allora fare un nuovo tentativo a gennaio. A prescindere, resta la consapevolezza di dover rivoluzionare il reparto centravanti a partire dalla prossima sessione estiva di mercato.
E PJANIC? - Solo questa mattina è definitivamente tramontata l'ipotesi Pjanic: pure gli ultimi tentativi - social - del bosniaco sono andati a vuoto. Il motivo è molto semplice: non si è creato lo spazio necessario per chiudere l'operazione. Economico e "numerico". Nell'ultimo contatto con Ramadani è saltato definitivamente il banco. Il giocatore aveva l'ok di Allegri, pure da tempo, ma non della società. Che tiene McKennie, ha mantenuto Kulusevski, si consola e punta su Kean. Svuotando le aspettative dell'ultimo giorno di mercato.