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L'edizione odierna de Il Mattino racconta il viaggio del Napoli, con un paragone decisamente forte. "Dopo aver letto del via libera dell’Asl 1, il Napoli è serenamente andato incontro al proprio destino, come una specie di condannato a morte a cui era stata respinta la domanda di grazia. Ed è salito sul volo per Torino, fatto tardare di un’ora proprio per comprendere il da farsi. Poi, però, proprio durante il tragitto, tutto è andato di nuovo in tilt: e ci ha pensato la Asl 2 Nord, con il provvedimento in cui metteva in quarantena Lobotka, Zielinski e Rrhamani (contatti stretti dei positivi Meret e Mario Rui) che, però, nel frattempo, avevano preso l’aereo con il resto della squadrasenza saper nulla e che del loro isolamento hanno saputo solo una volta atterrati a Caselle. Un delirio di confusione, con ogni autorità sanitaria in Italia che è andata per la propria strada".