PROVVEDIMENTO - "Questo provvedimento è un primo passo in avanti verso l’obiettivo che ci siamo posti, riavere al più presto i nostri stadi pieni. Il riempimento a scacchiera ci permetterà un avvio di stagione con un 50% effettivo. Ringraziamo il Governo per questa decisione, ora dobbiamo con urgenza proseguire con le misure suggerite da noi e dalla Figc per aiutare il nostro settore a fronteggiare le perdite causate dal Covid 19".
JUVENTUS - Il decreto del 22 luglio da un lato apriva già al 50%, ma dall’altro chiedeva il distanziamento di un metro che riduceva la capienza al 25-30%. Questo decreto "favoriva" però la Juventus, che allo Stadium poteva ospitare più tifosi perché i seggiolini, a differenza degli altri impianti italiani, si trovano a più di un metro di distanza.
NOVITÀ - Col nuovo decreto, però, cade il distanziamento obbligatorio di un metro. Lo stadio che potrà ospitare più tifosi sarà quindi San Siro (circa 40 mila), seguito dall'Olimpico (36 mila) e dal Diego Armando Maradona di Napoli (27 mila). Lo Stadium sarà il quinto impianto con 20 mila tifosi, subito dietro al Franchi di Firenze (21 mila).