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Leandro Paredes, il nuovo centro della Juve. L'argentino è il regista che mancava, e Walter Sabatini di lui spiega: «Pirlo o Pjanic? Balla tra i due. Nel senso che Leandro ha qualcosa dell’uno e qualcosa dell’altro. Come personalità è più avvicinabile a Pirlo. Mentre a livello di sensibilità tecnica ricorda più Pjanic, di cui è stato anche compagno a Roma. Paredes, negli anni a Trigoria, era giovane e giocava poco, però era molto rispettato all’interno dello spogliatoio. Un po’ perché il suo talento era riconosciuto da tutti e poi già allora era un ragazzo serio, distinto, elegante».  
 
LA TECNICA - «Leandro - continua a Tuttosport - ha una capacità balistica eccezionale e teneva testa a due specialisti come Francesco e Miralem. E infatti ancora adesso mi fa arrabbiare! Perché? Perché Paredes, per il destro che possiede, dovrebbe segnare dieci gol a campionato da fuori area, con palla in movimento».