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Alvaro Morata si veste di rosso. Riprende quella maglia che per un anno è stata lì, chiusa nell'armadio in attesa della grande chiamata. Arrivata, e ci mancherebbe. L'attaccante torna in nazionale per le gare contro contro Olanda, Svizzera e Germania l'11, 14 e 17 novembre, Luis Enrique lo richiama a un anno di distanza e il motivo è intuibile: "Da quando è tornato alla Juve ho visto un giocatore diverso", parola di ct.

BOMBER - La cura bianconera funziona, Morata segna che è una bellezza e si è ripreso anche la nazionale. Sei gol in sette partite, la voglia di spaccare il mondo e la capacità di far dimenticare a tutti l'assenza di Cristiano Ronaldo per la positività al Covid. Morata on fire, ha messo in panchina Dybala e si è conquistato un posto da protagonista in questa nuova Juve. Pirlo se lo coccola e non ne può più fare a meno, ha una media-gol di uno ogni 94' e con lo spagnolo in campo si parte sempre dall'1-0 (per non parlare delle reti annullate...).

LA TRASFORMAZIONE - A Torino ha già conquistato tutti, in Spagna aspettano di (ri)abbracciarlo a braccia aperte: "Uno dei migliori attaccanti del mondo" ha scritto oggi Fichajes.net. E pensare che all'Atletico Madrid lo criticavano anche. Solo applausi da quando è alla Juventus: era andato via da giovane talento, è tornato trasformato da macchina da gol. Istinto da bomber vero, la porta la sente, la vede e la buca. Alvaro vuole continuare a stupire e la Juve sta già preparando il riscatto.

IL RISCATTO - Dopo i 10 milioni versati per il prestito, con l'Atletico c'è l'accordo per un diritto di riscatto a 45 milioni, o in alternativa il rinnovo del prestito per altri 10 milioni per la stagione 2021/22 e il diritto di riscatto che a quel punto scenderebbe a 35 milioni. Paratici però non vuole aspettare, vuole prenderlo il prima possibile a titolo definitivo e per abbassare la parte cash potrebbe entrare Bernardeschi nella trattativa con i Colchoneros. Intanto l'attaccante aspetta di scendere di nuovo in campo con la nazionale, un anno dopo Morata riconquista la Spagna.