MOTIVARSI - "Senza sacrificio, senza dare tutto non si arriva da nessuna parte. Ho fatto questo libro per mandare un messaggio e dire che tutto è possibile. Ogni cosa che facevo non andava bene, poi ho avuto una situazione diversa in Svezia, ma all'inizio non mi sentivo benvenuto, non mi sentivo abbastanza forte e bravo per quello che facevo. Credevo in me stesso perché avevo troppa fiducia (ride, ndr), e questo è un messaggio per tutti: non importa chi sei e da dove arrivi, se uno vuole raggiunge il proprio obiettivo".
FUTURO - "Il mio futuro è il calcio, il mio mondo è il calcio. Mi spiace se per il momento non riesco a giocare, e questo mi dà tanto dolore, soprattutto ora che la squadra sta andando bene, anche se meno bene nelle ultime due partite. Voglio esserci e aiutare la squadra, da quando sono arrivato qua stiamo facendo grandi cose e ora manca solo una cosa: vincere trofei. Stiamo lottando e stiamo lavorando per questo, non mollo fin quando non vinco con questa squadra".