SU COMMISSO – “Son d’accordo con il presidente. Commisso non si riferisce soltanto a questo episodio. Nel calcio sono cose che accadono, ma c’è dispiacere perché alcuni episodi uguali sono valutati in maniera diversa. Noi rimaniamo concentrati e voltiamo pagina in fretta, ai ragazzi dirò di pensare al campo per evitare di crearci degli alibi che non servono”
SULLA SQUADRA – “Non c’è il rischio di subire un contraccolpo psicologico. Ora giriamo pagina e ci teniamo l’ottima prestazione disputata. Chi c'era non ha fatto rimpiangere chi non c'era, i miei ragazzi hanno giocato con carattere. Abbiamo provato a tenere botta fino alla fine, dispiace quando fai tanto lavoro e poi ci sono queste situazioni che creano amarezza. Portiamo a casa le cose positive, quelle che ci devono portare forza e consapevolezza. La squadra sta crescendo, abbiamo giocato alla pari con Inter e Juventus. I ragazzi mi stanno ascoltando e concediamo pochissimo. Dobbiamo sbagliare di meno quando siamo in possesso della palla, dobbiamo diventare più puliti nel gioco. C’è da ricordare che abbiamo ragazzi di 20 o 21 anni, quindi possiamo crescere sicuramente”.