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Dici Alessandro Del Piero e non puoi che pensare alla Juventus. Un ventennio insieme, un legame indissolubile, anzi quasi. Sicuramente nell'affetto e in quell'amore unico, ma non nei contratti. E' storia di 10 anni fa, il momento in cui il club bianconero si preparava a salutare il suo 10, a dirsi addio. Dal 1993 al 2012, sempre insieme sul campo, anche in Serie B, soprattutto in Serie B, poi più nulla. E ora, 10 anni dopo (un numero a caso...), di nuovo insieme? La voce si è fatta sempre più insistente e ogni piccolo segnale, post, like, messaggio ha fatto sobbalzare i tifosi bianconeri dalla sedia in questi giorni. Il grido è lo stesso per tantissimi: "Sta tornando Del Piero?". E la risposta anche: "Sì, Capitano, torna da noi". 

IL RITORNO 'A CASA' - Una gioia che in pochissimo si è fatta grande, seguendo un percorso forse forzato ma non immaginario, pur senza conferme dei diretti interessati. Il grande protagonista in questo lancio è stato Lapo Elkann, che un tweet dietro l'altro ha aperto la strada al "ribaltone", già in tempi non sospetti. A Lisbona l'8 aprile twittò una foto insieme a Del Piero: "Amico, Capitano che ha fatto la storia della Juve. Sempre nel mio cuore. Quando ti ho visto ho avuto la luce negli occhi. Ho ricordati i momenti meravigliosi che mi hai fatto vivere da tifoso e da amico. Non vedo l'ora che quei momenti che hai portato alla nostra amata Juve tornino al più presto". E via di richieste: "Fallo tornare a casa". Detto, fatto. Niente posto in società, ma il ritorno a casa sì. Dopo le comparsate alla Continassa per l'Academy, il "Bentornato" allo Stadium con maglia, saluti, ovazione e tanti post ufficiali della Juventus. E anche l'amico Lapo, di nuovo: "Un capitano è per sempre. Mi dispiace non essere riuscito a stare vicino ad un Amico come Alessandro". Il tutto poco prima che la Juve sbattesse sul Bologna e incappasse in un brutto pareggio, con il rampollo della famiglia Elkann che ha sentenziato: "Stiamo poco allegri!!! Allegri…" e "Ps: gli uomini passano la Juve resta". 

LA LONTANANZA - Quindi, sta tornando Del Piero? La domanda continua a circolare, insieme a un'altra: "Ma perché non è già in società da tempo?". Ecco, perché. Sono 10 anni di lontananza, fatti di un saluto forzato, un grande freddo, qualche intervista e un amore forte tenuto a grande distanza, quella che separa Torino da Los Angeles. Un percorso, questo, che parte anche da prima, da quel febbraio 2011, quando Alex Del Piero bruciò tutti sul tempo (anche la Juventus), spense le polemiche sulle sue richieste economiche e annunciò la firma in bianco nel suo contratto. Una mossa che di fatto mise la Juventus e Andrea Agnelli con le spalle al muro: Del Piero aveva deciso di proseguire con la Juventus per un altro anno senza sapere il suo compenso e l'aveva fatto pubblicamente, di fronte ai tifosi, la società non avrebbe avuto più nessun appiglio per poterlo salutare. Una mossa che piacque poco - per usare un eufemismo - con Agnelli che decise di rendergli il favore solo qualche mese (a ottobre) dopo con un altro annuncio, sempre a sorpresa, quello della fine del rapporto al termine della stagione. Il nodo sta tutto qui e lo è stato per diversi anni: divergenze che hanno portato all'addio e poi a una lunga separazione. Finita? Almeno per quanto riguarda la sua presenza allo Stadium, sì. E mentre tutti i tifosi si interrogano su cosa succederà, si indaga cosa sta succedendo, ma anche cosa è successo in questi 10 anni di un amore vissuto a distanza.

LE TAPPE NELLA NOSTRA GALLERY.