Cambia il futuro di Kean dopo l'incertezza su Chiesa? La situazione
Il "quinto" della lista è Moise Kean. Lui che era partito come terzo/quarto nelle gerarchie e poi si era ritrovato improvvisamente primo, quando sia Chiesa che Vlahovic avevano avuto problemi fisici. Sei partite da titolare consecutive per l'ex Psg, che aveva anche convinto nonostante lo zero nella casella dei gol fatti. L'esplosione di Yildiz, in concomitanza con i problemi alla tibia di Kean, hanno posizionato l'italiano dietro tutti. Ma nonostante questo, cederlo può essere un grande rischio.
Juve, cedere Kean è un rischio
Come raccontato nei giorni scorsi, Kean è ad un passo dall'Atletico Madrid. Una scelta che la Juve ha fatto anche per accontentare il ragazzo, in cerca di più spazio in vista dell'Europeo ma che rischia di essere un boomerang. Si, perché come già analizzato, su Chiesa al momento non si può contare con continuità e gli stop nell'ultimo periodo sono sempre più frequenti. L'unico reparto in cui Allegri godeva di abbondanza, quello offensiva, per molti anche superiore all'attacco dell'Inter, con la cessione di Kean può diventare esattamente come difesa e soprattutto centrocampo, ovvero con alternative ridotte al minimo.
Kean all'Atletico Madrid: la situazione
La non convocazione di Chiesa lo dimostra. Una situazione che però non sembra poter cambiare le scelte della Juve in ottica mercato. Nessun passo indietro o ripensamento. Kean è destinato a lasciare Torino nei prossimi giorni, in attesa che l'Atletico Madrid liberi lo spazio necessario per far approdare Moise. Se sarà una scelta che la Juve rimpiangerà a fine stagione lo dirà il tempo. Molto dipenderà dalle condizioni di Chiesa. E' davvero giusto affidarsi a questo "fattore" in un momento in cui ti giochi il campionato contro la rosa più forte della Serie A?
OR torna in diretta nel post partita di Lecce-Juventus. Analisi, pagelle e commenti con Marcello Chirico e Antonio Romano.