L'INTER NON PUO'... - Nel Fight Club per Cancelo, protagonista di questa settimana della nostra rubrica, la Juventus ha prevalso sull'Inter per un motivo ben preciso: i nerazzurri hanno perso non perché non considerassero anche loro corretta la valutazione di 40 milioni, ma perché in questo preciso momento storico quei soldi non li potevano spendere, per rispettare i dettami del settlement agreement del Fair play finanziario della Uefa, e per la necessità di indirizzare cifre importanti per rinforzi in altre zone del campo, per acquisti ritenuti più indispensabili dalla coppia Ausilio-Spalletti. Questione di scelte, di priorità e di momenti: per fare un parallelo, quando Higuain era al Real Madrid, per la Juve era troppo pagarlo 40 milioni, poi è arrivato il momento in cui ha potuto prenderlo a 90 milioni. LA JUVE Sì... - Per l'Inter (18esima nella classifica Forbes con un valore di 606 milioni di dollari), 40 milioni di euro hanno un peso, per la Juventus (al 9° posto con un valore di 1,4 miliardi di dollari) ne hanno un altro. Quello giusto, quello per cui vale la pena pagare un giocatore "raffinatissimo dal punto di vista tecnico, che può offrire giocate, capacità balistiche e di corsa straordinarie, che riesce a gestire la palla come un trequartista, che può arrivare ai livelli di Maicon". Parola di Walter Sabatini, che lo ha portato in Italia un anno fa, che di talenti se ne intende e che due settimane fa ha dichiarato: "Se Cancelo va alla Juve mi incazzo!".
I 40 milioni di Cancelo segnano la differenza fra Juve e Inter: li vale tutti
Cominciamo col dire che Joao Cancelo 40,4 milioni di euro li vale tutti. Li vale per la Juventus, che ieri ha fatto suo l'esterno portoghese, arrivato dal Valencia. Li vale per la 'legge del mercato', che fissa a quelle cifre il parametro per l'acquisto di un giocatore di buon livello internazionale. Infine, Cancelo vale quella cifra per la sua età (24 anni appena compiuti) e per gli enormi margini di crescita che ancora ha, che possono trasformarlo in breve tempo da buon giocatore a grande giocatore. Domanda: perché per l'Inter non li valeva quei soldi?
L'INTER NON PUO'... - Nel Fight Club per Cancelo, protagonista di questa settimana della nostra rubrica, la Juventus ha prevalso sull'Inter per un motivo ben preciso: i nerazzurri hanno perso non perché non considerassero anche loro corretta la valutazione di 40 milioni, ma perché in questo preciso momento storico quei soldi non li potevano spendere, per rispettare i dettami del settlement agreement del Fair play finanziario della Uefa, e per la necessità di indirizzare cifre importanti per rinforzi in altre zone del campo, per acquisti ritenuti più indispensabili dalla coppia Ausilio-Spalletti. Questione di scelte, di priorità e di momenti: per fare un parallelo, quando Higuain era al Real Madrid, per la Juve era troppo pagarlo 40 milioni, poi è arrivato il momento in cui ha potuto prenderlo a 90 milioni. LA JUVE Sì... - Per l'Inter (18esima nella classifica Forbes con un valore di 606 milioni di dollari), 40 milioni di euro hanno un peso, per la Juventus (al 9° posto con un valore di 1,4 miliardi di dollari) ne hanno un altro. Quello giusto, quello per cui vale la pena pagare un giocatore "raffinatissimo dal punto di vista tecnico, che può offrire giocate, capacità balistiche e di corsa straordinarie, che riesce a gestire la palla come un trequartista, che può arrivare ai livelli di Maicon". Parola di Walter Sabatini, che lo ha portato in Italia un anno fa, che di talenti se ne intende e che due settimane fa ha dichiarato: "Se Cancelo va alla Juve mi incazzo!".
L'INTER NON PUO'... - Nel Fight Club per Cancelo, protagonista di questa settimana della nostra rubrica, la Juventus ha prevalso sull'Inter per un motivo ben preciso: i nerazzurri hanno perso non perché non considerassero anche loro corretta la valutazione di 40 milioni, ma perché in questo preciso momento storico quei soldi non li potevano spendere, per rispettare i dettami del settlement agreement del Fair play finanziario della Uefa, e per la necessità di indirizzare cifre importanti per rinforzi in altre zone del campo, per acquisti ritenuti più indispensabili dalla coppia Ausilio-Spalletti. Questione di scelte, di priorità e di momenti: per fare un parallelo, quando Higuain era al Real Madrid, per la Juve era troppo pagarlo 40 milioni, poi è arrivato il momento in cui ha potuto prenderlo a 90 milioni. LA JUVE Sì... - Per l'Inter (18esima nella classifica Forbes con un valore di 606 milioni di dollari), 40 milioni di euro hanno un peso, per la Juventus (al 9° posto con un valore di 1,4 miliardi di dollari) ne hanno un altro. Quello giusto, quello per cui vale la pena pagare un giocatore "raffinatissimo dal punto di vista tecnico, che può offrire giocate, capacità balistiche e di corsa straordinarie, che riesce a gestire la palla come un trequartista, che può arrivare ai livelli di Maicon". Parola di Walter Sabatini, che lo ha portato in Italia un anno fa, che di talenti se ne intende e che due settimane fa ha dichiarato: "Se Cancelo va alla Juve mi incazzo!".
