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Non può passare inosservato Dean Huijsen: per la sua altezza, visti i 195 centimetri del ragazzo ma anche e soprattutto per quanto fa vedere in campo. Tra i tanti giovani che Allegri ha lanciato nell'amichevole contro il Rijeka ce n'era uno più giovane degli altri. proprio Huijsen. Olandese, nato il 14 aprile 2005, compirà quindi tra qualche mese 18 anni anche se a vederlo contro i croati sembrava tutt'altro che un giocatore alla prima esperienza in Prima Squadra. Schierato come braccetto di sinistra nella difesa a tre bianconera, è stato tra i migliori in campo. Aggressivo, senza paura di sbagliare un anticipo sull'attaccante e con grande personalità anche palla al piede, tanto da essersi proposto anche in zona offensiva. Un'amichevole contro una squadra di caratura limitata, certo, in un Allianz Stadium senza pubblico, ma comunque una risposta importante, per il presente e per il futuro. 

SEGUENDO DE LIGT...-Tanta voglia di marcare in avanti, seguendo il proprio avversario anche nella metà campo offensiva che ha ricordato in parte Matthijs De Ligt. E d'altronde, la scuola è la stessa, quella olandese e l'ex difensore della Juve rappresenta uno dei modelli per il classe 2005. A differenza di De Ligt però, Huijsen alla fisicità e capacità di anticipo aggiunge anche un piede più che raffinato, visto che calcia anche i rigori e con la primavera di Paolo Montero ha già realizzato sei gol. Forse è ancora presto per dire che alla Continassa, pochi mesi dopo il suo addio, hanno già il nuovo De Ligt prodotto in casa ma se già le aspettative erano alte, dopo quest'oggi l'ex Malaga si conferma uno dei talenti maggiori in circolazione. 

MURO JUVE - Allegri lo ha promosso: "È stato molto bravo, in partita si trasforma. Ha giocato una partita tranquilla, ha fatto buone chiusure. Ha una buona tranquillità anche con la palla sui piedi", così come molti grandi club già avevano fatto quando nel 2021 la Juve riuscì ad ingaggiarlo dal Malaga superando la forte concorrenza. Ed alcune di queste società non hanno mollato la presa, vedendo i continui progressi del 17enne. Porta chiusa però, a Torino ora se lo godono. Il prossimo passo è quello che lo porterà con ogni probabilità al salto nella Juve Next Gen e poi...chissà, uno spazio anche in Prima Squadra ci sarà nei prossimi anni per Huijland. Intanto, dopo Iling Junior, Mulazzi e Barbieri, la Juve potrebbe presto blindare anche l'olandese prolungandogli il contratto in scadenza nel 2024.