commenta
Dean Huijsen ha parlato nel documentario di Juventus The Best is Yet to Come. Le sue parole: 

INIZI- “Sono nato ad Amsterdam, mio papà giocava a calcio e giocavamo a calcio tennis contro i miei due fratelli. Il mio ultimo anno a malaga giocavo con U16 e U19 andava molto bene. Mi hanno chiamato molti club come Juve e Real Madrid”. 
 
PRIMA SQUADRA- “A volte sei spaventato o timido dai nomi dei big con cui giochi”.
 
NEXT GEN- “Quando gioco in NG penso che a volte sia facile per me visto che mi alleno e gioco in prima squadra, ma non è sempre così”.
 
DEBUTTO- “Prima di esordire sempre di debuttare, non ho un ruolo centrale nella squadra ma è una grande esperienza per la mia crescita”.
 
SAN SIRO- “L’anno scorso sono andato con i miei genitori a vedere Milan-Juve a San Siro. Ho detto a mio papà che un giorno avrei voluto giocare a San Siro davanti ad 80 mila spettatori. Stavo guardando la gara contro il Milan prossimo fine settimana”.
 
ESORDIO A SAN SIRO- “Il giorno prima quando sono andato a dormire ho sognato di entrare ed è successo. Quando giochi non noti che ci sono tutte quelle persone, non riesci però a parlare con i compagni perché non si sente nulla”.
 
SPOGLIATOIO- “Quando vedi il tuo numero nello spogliatoio della prima squadra è emozionante. Hai uno spazio in spogliatoio che è riservato a te”.