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La posizione di Gonzalo Higuain alla Juventus è in bilico. Ma non da oggi. Già un anno fa, infatti, l'argentino stava per lasciare i bianconeri ma alla fine ha prevalso la sua volontà di restare a Torino per dimostrare il suo valore. L'arrivo di Sarri avrebbe dovuto rigenerarlo, erano in tanti a crederlo. Risultato? L'argentino è finito in panchina e nel tridente messo in campo dall'allenatore per il Pipita non c'è mai stato molto spazio.

STESSA STORIA - Da un'estate all'altra, ci risiamo. Perché in questi mesi la situazione è esattamente la stessa di un anno fa: Higuain può lasciare la Juve, copia e incolla. E proprio come un anno fa il nodo di Gonzalo blocca il mercato della Juve. Il contratto scade nel 2021 e il giocatore non ha nessuna intenzione di rinunciare a un ingaggio da 7,5 milioni di euro, il giocatore è fuori dal progetto e Paratici sta provando a trovargli una nuova sistemazione. L'anno scorso aveva rifiutato la Roma, stavolta la speranza della società è che si possa trovare una soluzione che vada bene a entrambe le parti: la Juve vuole svecchiare l'attacco e liberarsi di Higuain che a dicembre compirà 33 anni; e vuole farlo il prima possibile, per poi dare l'assalto a un nuovo centravanti.

CHI LO VUOLE - Il club sarebbe anche disposto a trattare la risoluzione del contratto rinunciando così alla cessione del cartellino, incassando però circa 15 milioni di euro lordi d'ingaggio. Questa operazione però porterebbe una minusvalenza sul bilancio della Juve, sul quale già pesano l'impatto del coronavirus e l'eliminazione dalla Champions. Prima il padre Jorge, poi lo stesso Gonzalo hanno chiuso le porte al River Plate che si era interessato per riportarlo a casa, l'altra ipotesi è quella dell'MLS dove gioca il fratello Federico ma il problema sta tutto nel convincere l'argentino a lasciare Torino. Higuain blocca il mercato della Juve, ma è una storia già vista.