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"Grande con le grandi". La Juve ha invertito la rotta rispetto a un anno fa e nemmeno l’Inter è riuscita a scalfire l’imbattibilità negli scontri diretti con le big per il 2023-24. Ma com'era andato lo scorso anno? Con le prime sette della classe, la squadra di Allegri ha conquistato appena 18 punti in 14 confronti, perdendo sei volte. Oggi, invece, siamo a 11 in 5 gare, senza alcun ko. Ha vinto con il Milan (lo scorso anno aveva perso due volte) ed è uscita imbattuta, ma soprattutto senza mai soffrire, contro l'Inter, la grande favorita per lo scudetto.

SOLIDITA' - L’impressione, oggi, è di una squadra oggi molto più in fiducia e solida, che trema meno di quanto facesse in passato, sottolinea la Gazzetta. Ma i bianconeri vanno alla continua caccia di conferme, che potranno arrivare a dicembre, quando arriveranno Napoli e Roma a completare il pacchetto. Nel 2022-23 ha perso in ben tre occasioni su quattro (due su due contro gli azzurri), ma i risultati di ora hanno aumentato la convinzione del gruppo, come ribadito da Adrien Rabiot che post Inter ha parlato di sogno scudetto. Servirà anche un po' di coraggio in più, come si è visto per qualche tratto proprio nell'ultima gara con la Juve in pressing alto e tanta voglia di fare risultato. Per sperare davvero nello scudetto, però, servirà una coppia da gol sempre presente: Chiesa e Vlahovic si sono rivisti e anche bene, ma se la coppia ritrovasse con continuità la confidenza di inizio stagione, la Juve aumenterebbe almeno potenzialmente il suo tasso di pericolosità. Un percorso, un passo dietro l'altro che può costruire la fiducia necessaria per sognare di riportare un titolo in quel di Torino.