NAPOLI - "Sono molto onorato di essere qui, premio importante, grazie a chi ha pensato a me. E' vero: siamo in un tunnel buio, lungo, vediamo una lucina in fondo. Testa bassa, ho sempre pensato a lavorare facendo il meglio per il mio club. Aurelio De Laurentiis ha avuto tanta pazienza con me, non io con lui come si pensa. Per le volte in cui ho sbagliato, lasciandomi comunque esprimere e ci siamo tolti una grande soddisfazione. Ricordo? Un particolare solo è poco. E' riduttivo. Insieme di cose straordinarie, che mi hanno avvolto e hanno coronato un sogno. Ho avuto collaboratori e allenatori bravissimi, un presidente che mi ha assecondato. Le cose vanno suddivise in tante persone. Mi sento principale attore, ma è stata la vittoria di un gruppo di lavoro partito da lontano".
LA JUVENTUS - "Sono arrivato da poco e ho trovato un gruppo di lavoro straordinario, con Manna lavoriamo gomito a gomito, straordinario. Stiamo usufruendo dei frutti del passato e di questi ragazzi. Siamo comunque la Juventus, dobbiamo riuscire ad avere equilibrio tra competitività ed equilibrio finanziario. Sarà dato non dalla strategia, ma dal mercato, bravi a sfruttare momenti e occasioni, continuando a lavorare sui ragazzi che ci stanno dando soddisfazioni".
BELLINGHAM - "Insostenibile leggerezza dell'essere. Lavora con Ancelotti, un grande allenatore. Siamo orgogliosi di Ancelotti per quello che sta facendo, è un maestro nel fare esprimere i talenti. Bellingham potrà confermare".