I MOTIVI DEL 'NO' - Come detto, la Juve aspetta la mossa di De Laurentiis, che però al momento non ha fretta di liberare Giuntoli. Il dirigente è stata una scommessa vinta dal numero uno del Napoli. Vederlo andarsene a una diretta concorrente, nonché rivale numero uno, scrive il quotidiano, sarebbe un affronto per il presidente.
I MOTIVI DEL 'SI' - Dall'altra parte, Giuntoli si affida al fattore "riconoscenza", visti i tanti anni trascorsi nel capoluogo campano. D'altronde, dopo mesi complicati nel 2021, il rapporto tra i due era tornato ottimo e parte del merito per lo scudetto vinto è ovviamente del ds. In più, il Napoli si sta già muovendo per sostituire Giuntoli. Da Pietro Accardi, attualmente all'Empoli a Ciro Polito, cresciuto in famiglia, nel Bari. Magari, quest'attesa è dovuta anche a questo.