PENTIMENTO - "Di errori ne ho fatti parecchi, soprattutto, soprattutto quando ero giovane. Quello di cui vado meno orgoglioso è di essermi comprato il diploma, non lo rifarei perché c'è una nota di scorrettezza e scorciatoia e io non sono mai stato uno da scorciatoie. Mi piace pensare che la mia imperfezione dia agli altri un'idea di umanità e mi renda vicino alla gente".
CERTEZZE E JUVE - "La Juve è stata la mia vita calcistica, ci sono stati i ricordi bellissimi, un'avventura e crescita umana e consacrazione dal punto di vista sportivo. L'universo Juve manda a soqquadro le tue certezze, però nel momento in cui riesci a fare tuo non ti mollerà mai".