commenta
Anche Paulo Dybala prende posizione dopo la morte di ​George Floyd, l'afroamericano morto a Minneapolis dopo essere stato fermato da un agente di Polizia che lo ha soffocato schiacciandogli il collo sotto al suo ginocchio. Ieri il primo bianconero a prendere posizione era stato Blaise Matuidi che aveva ripostato la foto di LeBron James. Poi è stato il turno di Paulo Dybala che ha invece condiviso tra le sue storie il post di Steve Curry. "George è stato ucciso. Non era umano per quel polizotto che piano piano gli ha tolto la vita", ha scritto il campione NBA.