8
Fuori dal campo, ma al centro dei riflettori. Federico Chiesa, a causa dell’ultimo problema al ginocchio, non fa parlare di sé per le giocate a cui ci ha abituato, ma di lui si parla e non potrebbe essere altrimenti. Come sta? Cosa ne sarà di lui nel futuro? Qual è l’influenza dell’esplosione di Yildiz? Domande che i tifosi si pongono e alle quali ha cercato di rispondere Gazzetta.it.


 

Juve, come sta Chiesa

 

La radiografia della stagione di Federico Chiesa evidenzia una curva (molto) discendente dal 23 dicembre in poi, ovvero dall'infortunio contro il Frosinone, che ha coinciso con l'esordio da titolare di Yildiz, nonché con il suo primo gol in Serie A e l'inizio dell'ascesa del giocatore turco. Mentre il diciottenne conquistava nuovi scenari e scalava gerarchie, la situazione di Chiesa si complicava, condizionata dal ritorno prepotente dei problemi fisici.
 
Nel complesso, se nelle prime 16 giornate di campionato l'esterno aveva saltato solo una partita per infortunio - il derby all'ottavo turno - e aveva segnato quattro dei suoi attuali sei gol nelle prime cinque giornate, negli ultimi sei turni di campionato (dal 23 dicembre al 27 gennaio) è sceso in campo solo in due occasioni, per 24 e 33 minuti. Un andamento a singhiozzo causato da problemi fisici che si aggiungono ora ad altre complicazioni che stanno compromettendo la stagione di Chiesa. Tuttavia, attualmente, l'esterno sta bene: ha superato l'infortunio ed è pronto a riprendere.


 

Chiesa, il ruolo e l’esplosione di Yildiz

 

Yildiz, con 14 presenze e 3 gol, sta emergendo come figura chiave per la Juventus, ha spinto Kean a trasferirsi in Spagna per trovare spazio. La dinamica con Chiesa presenta un dualismo inevitabile, essendo i giocatori più simili in rosa nonostante gli stili differenti. Chiesa si identifica come ala, nonostante Allegri lo consideri un "attaccante," e la sua tendenza a allargarsi ha influenzato il gioco.
 
Yildiz, una seconda punta più tradizionale, mostra una maggiore predisposizione a tessere il gioco tra centrocampo e attacco. Allegri dovrà decidere se sacrificare uno o entrambi i giocatori o trovare un modo per farli coesistere in campo, anche se finora ha scartato quest'ultima opzione.


 

Il rinnovo di Chiesa e la prospettiva di mercato

 

La trattativa per il rinnovo di contratto di Chiesa è stata avviata nei mesi precedenti, con i procuratori che hanno richiesto un adeguamento economico. La Juventus sta valutando la situazione, ma la dead line si avvicina, con il contratto di Chiesa in scadenza nel 2025. La decisione è stata posticipata alla fine della stagione, ma entro la fine dell'estate si prevede che si arrivi a una conclusione: o il giocatore rinnova o sarà ceduto.
 
La permanenza di Allegri sulla panchina bianconera e le offerte provenienti da altri club, in particolare dalla Premier League, potrebbero influenzare la decisione. Attualmente, nulla può essere escluso riguardo al futuro del giocatore.