Ilbianconero.com

  • 2025 Getty Images
    Thiago Motta, fiducia a termine: il doppio piano della Juventus per la panchina

    Thiago Motta, fiducia a termine: il doppio piano della Juventus per la panchina

    • Redazione BN
    La pesantissima sconfitta contro la Fiorentina è ancora tema di discussione in casa Juventus. La posizione di Thiago Motta si è inevitabilmente complicata dopo il tremendo uno-due patito contro la viola e al cospetto dell'Atalanta. Due sconfitte consecutive, come mai era successo in questo campionato, appesantite dallo score di zero goal e fatti e sette subiti.

    Nella giornata di lunedì 17 marzo, alla Continassa, è andato in scena un incontro tra lo stesso Motta, il Football Director Cristiano Giuntoli e l'ad Maurizio Scanavino. Al tecnico bianconero, come riporta La Gazzetta dello Sport, è stato chiesto un cambio di rotta immediato. Tra i temi affrontati nel summit a tinte bianconere, si è discusso soprattutto della solidità che la squadra ha irrimediabilmente perso lungo il percorso, ma non solo. La società gli ha chiesto di risolvere in fretta i problemi tattici e di avere un maggiore dialogo con i giocatori, i quali continuano a lamentare scarda empatia da parte del tecnico italo-brasiliano.

     

    Juvetus-Genoa, il bivio



    Cruciale, nel futuro di Thiago Motta, sarà ovviamente la sfida contro il Genoa, dopo la sosta, in programma sabato 29 marzo all'Allianz Stadium. Un altro passo falso, in tal senso, potrebbe far calare il sipario: un'eventuale mancata vittoria contro il Genoa, infatti, aumenterebbe e non di poco le possibilità di un esonero anticipato rispetto al termine della stagione. La sfida contro il suo passato potrebbe dunque arrivare a definire anche il suo futuro, con la posizione dell'ex tecnico del Bologna sempre più in bilico.

     

    Il doppio piano per la panchina



    La Juventus, nel frattempo, ragiona sul da farsi e secondo quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, la società ha due piani in mente per quanto riguardo la panchina bianconera. Madama vorrebbe evitare l’esonero a stagione in corso sia per questioni di immagine sia per mancanza di candidati considerati appetibili. La volontà sarebbe quella di arrivare fino a fine stagione con Thiago Motta in panchina, ma se i risultati non miglioreranno, un cambio si renderà necessario per evitare di non allontanarsi ancora di più dal quarto posto. Tudor e Mancini potrebbero subentrare subito ma si tratta di profili che non s’accontenterebbero del ruolo di semplici traghettatori, Conte e Gasperini piacciono ma non sono arruolabili ora così come Pioli, nome che piace molto per l'estate: l’ex Milan dovrebbe liberarsi dall’Al-Nassr, club a cui è legato fino al 2027.




     

    Commenti

    (2)

    Altre Notizie