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La difesa della Juventus è in piena emergenza. Agli infortuni gravi di Gleison Bremer e Juan Cabal, entrambi alle prese con la rottura del legamento crociato, si è aggiunto nelle ultime ore il caso Danilo. Il brasiliano, escluso dai convocati per la Supercoppa Italiana, è ufficialmente sul mercato, con Napoli e Milan in pole position per accaparrarselo. In risposta a questa situazione, il direttore tecnico Cristiano Giuntoli sta lavorando a una vera e propria rivoluzione difensiva per il mercato di gennaio. L’obiettivo è garantire almeno due nuovi rinforzi: il primo già nei giorni successivi alla Supercoppa di Riad e il secondo entro la chiusura della finestra invernale.


David Hancko, tempi lunghi


In cima alla lista dei desideri c’è David Hancko del Feyenoord, un difensore versatile che Giuntoli vede come il tassello ideale per la retroguardia di Thiago Motta. Tuttavia, il club olandese non sembra intenzionato a lasciarlo partire facilmente, e si stima che la trattativa potrebbe richiedere più di una settimana o dieci giorni per sbloccarsi.


Tomori o Antonio Silva


Nel frattempo, Giuntoli punta a un rinforzo immediato. Due i nomi caldi: Fikayo Tomori e Antonio Silva. La pista più avanzata porta al difensore inglese del Milan. Tomori, ai margini con l’ex tecnico Paulo Fonseca, potrebbe trovare una nuova destinazione con il via libera di Sergio Conceição, appena subentrato alla guida dei rossoneri. Dopo i primi passi avanti nella trattativa, la Juventus attende una decisione definitiva del nuovo allenatore milanista.

Parallelamente, si lavora su Antonio Silva, giovane talento del Benfica, rappresentato dall’influente Jorge Mendes. Il procuratore ha confermato l’interesse della Juventus e la volontà del giocatore di trasferirsi a Torino. Tuttavia, il Benfica resiste, rifiutando finora l’ipotesi del prestito. Mendes continua a spingere per l’operazione, ma si tiene pronto a valutare soluzioni alternative nel caso in cui Silva non trovasse spazio alla Juventus.