LA 10 A YILDIZ - "Speriamo prosegua così e se la meriti, anche se per quella maglia magica sogno sempre che possa nascere un talento italiano come Baggio e Del Piero. Io ho un debole per Soulé: lo sacrificherei soltanto a patto di comprare un paio di centrocampisti forti. Uno dei due mi auguro possa essere Koopmeiners".
UNA CANZONE DA DEDICARE ALLA JUVE - "Scelgo “Più che puoi”… Per lo scudetto. Io ci credo. L’Inter ha una partita da recuperare, ma con l’Atalanta: squadra tosta. E poi ha la Champions: e magari qualche punto lo perde".
LA SCONFITTA CON L'INTER - "Non ci sono rimasto male. L’Inter ha dimostrato la sua superiorità, girava la palla talmente bene che sembrava ci prendesse in giro. È mancata una reazione da Juve dopo che per qualche partita avevamo sognato. Ma Marotta, Inzaghi e tutto lo staff hanno costruito un’Inter compatta: Calhanoglu è fantastico, Barella super. E le partite si vincono a centrocampo. Ve lo dice una punta...".
SU CHIESA - "Federico è straordinario, ma pure discontinuo: è inseguito dalla sfortuna. Un po’ come Dybala, per il quale provo nostalgia. Io guardo la Roma anche per le giocate di Paulino".
ALLEGRI - "Ho grande rispetto per Allegri e per tutti gli allenatori in generale. Perché come dice il mio amico Vieri: il giocatore si allena e poi va a casa, mentre i tecnici devono pensare a duecento cose. Max è stato bravo a risollevare la Juve insieme a Giuntoli: non era scontato. Però a me piacerebbe vedere la Juve giocare meglio e calciare di più in porta. Quando guardo l’Atalanta di Gasperini, godo".
SUL PROSSIMO ALLENATORE - "Thiago Motta Sembra molto bravo. Mi piace anche De Rossi. Ma delle nuove generazioni, il mio preferito è De Zerbi. Se penso alla Juve del futuro, ho un sogno per quando saluterà Allegri: Klopp".