Juve, è l'Allegri migliore di sempre?
Un'analisi sul momento arriva dalle pagine della Gazzetta dello Sport, che ripercorre la storia bianconera di Allegri: "Il rapporto tra Allegri e i tifosi della Juventus è sempre stato strano, al punto che lo potremmo definire illogico. Durante il suo primo lustro torinese - cinque scudetti su cinque, due finali di Champions, sei coppe nazionali - è stato spesso criticato dal popolo bianconero, la cui idea era più o meno la seguente: una squadra così forte dovrebbe vincere tanto, come sta facendo, ma esprimere un calcio migliore, spettacolare, più divertente. [...["."Quest’anno - alla terza stagione del nuovo ciclo, l’ottava complessiva - il rapporto tra il tecnico e il mondo bianconero è diventato finalmente equilibrato, diremmo normale: la squadra non domina come in passato, ma prova a vincere, e la gente apprezza il lavoro di Allegri come non aveva mai fatto in tutti i suoi anni precedenti a Torino. Il sentimento dei tifosi nei confronti di Allegri probabilmente è meno illogico di quanto possa apparire: se adesso lo esaltano, se apprezzano anche i successi di corto muso, se accettano di vincere benché spesso il gioco non sia entusiasmante, è perché hanno capito che stavolta Max sta realmente facendo un piccolo, grande miracolo. Se Allegri è comunque lassù, ancora in piena corsa per lo scudetto, alla vigilia dello scontro diretto con i nerazzurri, significa che sta ottenendo dal suo gruppo di calciatori tutto quello che poteva dargli. E forse anche di più. Non sappiamo se la Juve quest’anno vincerà lo scudetto.[...[ Anche se Allegri non riuscirà a conquistare il titolo, possiamo comunque dire che probabilmente sta vivendo la migliore stagione della sua carriera".