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Gennario Gattuso ha parlato ai microfoni di Sky Sport e tra gli argomenti trattati da 'Ringhio' c'era anche la Juventus, soprattutto Massimiliano Allegri e Paulo Dybala, due che Gattuso conosce molto bene. Il primolo  ha allenato durante la sua carriera da calciatore mentre Dybala è stato allenato a Palermo dall'ex centrocampista del Milan. 

SU DYBALA - "Lo vedo incazzato, ha occhi diversi, non so cosa gli stia accadendo. Colpa delle tante sostituzioni? Non lo so, può essere. Non dobbiamo mai dimenticarci che è un ragazzo giovane, non ha la maturità di un trentenne. Ha la sua età e secondo me può vivere male questa roba qua. Ultimamente gli manca brillantezza non è più esplosivo come prima. Lui è un campione, già a Palermo si vedeva che aveva la gamba piena. Ha tecnica ma ha anche forza fisica. Quando Dybala corre sull'erba ci fa il buco, lascia il segno, ha forza nelle gambe e quella forza con cui sposta la palla e calcia ultimamente non la vedo. Dybala è un ragazzo sensibile, deve sentire fiducia, non ha la faccia sorridente."

SU ALLEGRI - "Max è uno che non si piange addosso e questa è una grande dote, specialmente se fai questo lavoro. Piace ai giocatori perché dice le cose in faccia. E' un giocatore di poker, sembra non osservare ma vede tutto. Se gli mancano i giocatori per infortuni o squalifiche non fa tragedie, prepara la gara normalmente stemperando l'ambiente. Allegri non guarda in faccia a nessuno. La Juve però è sorprendente. Li guardo e non so come facciano ad avere ancora fame di vittoria. Conte li ha aiutati anche quando se ne è andato perché magari loro possono aver pensato: 'dai che riusciamo a vincere anche senza di lui in panchina.'"