12
Nella serata di ieri la Juve ha vinto in maniera convincente e questo è bastato, in parte, a scacciare i fantasmi comparsi nella gara contro il Bologna. Si è rivista la Juve di Udine, quella tenace e determinata in ogni frangente di gioco, ma soprattutto con una solidità difensiva che sembra essere tornata quella degli anni migliori, quando dominava la BBC. Reparto che è inevitabilmente trascinato da Danilo e Bremer, ma che ieri hanno visto giganteggiare anche Federico Gatti

GERARCHIE - L'ex centrale del Frosinone è stato praticamente insuperabile dalle sue parti, vincendo tutti i duelli aerei e i contrasti di gioco con gli attaccanti dell'Empoli, ma ad emergere è stata soprattutto la sua personalità. Gatti, infatti, sembra appartenere a questo gruppo da tantissimi anni e non accusa minimamente le pressioni che gli si presentano di partita in partita. Questo trasmette una grande dose di fiducia non solo all'ambiente bianconero, ma soprattutto a Max Allegri, che ora potrebbe anche rivoluzionare le gerarchie prestabilite inizialmente e con Gatti, pronto a togliere il posto ad un involuto Alex Sandro.