2025 Getty Images

Gatti, Kalulu, Veiga e Kelly per due posti: chi gioca in difesa contro la Fiorentina?
A dieci giornate dal termine del campionato, alla squadra di Thiago Motta non resta che provare a salvare il salvabile, centrando il quarto posto finale - posizione attualmente occupata dalla squadra zebrata - che varrebbe, oltre all'accesso alla prossima edizione della Champions League, una boccata d'ossigeno non indifferente al bilancio societario e consentirebbe un margine maggiore sul mercato.
In altre parole, vietato - anzi vietatissimo - sbagliare. Per riprendere il filo del discorso interrotto con l'Atalanta, sfida alla quale la Juventus si presentava reduce da cinque vittorie consecutive, servirà confezionare una grande prestazione al 'Franchi' contro la Fiorentina, in un match che si preannuncia delicatissimo.
A quattro giorni dal faccia a faccia in terra toscana, Thiago Motta pensa ai correttivi e alle soluzioni adottabili per il confronto diretto con la squadra di Raffaele Palladino. E le novità maggiori, in tal senso, potrebbero arrivare proprio dalla difesa, reparto andato in completa sofferenza al cospetto della Dea, dominante allo Stadium.
Chi gioca in difesa contro la Fiorentina?
Per la trasferta di Firenze, Thiago Motta avrà a disposizione quattro difensori centrali. Una situazione di abbondanza e ricca di opzioni che, a giudicare dal trend stagionale, rappresenta una sorta di lusso per l'allenatore juventino. Ma è proprio di fronte a tante soluzioni che serve muoversi nella direzione corretta.
La gara con l'Atalanta, infatti, potrebbe avere un peso specifico non indifferente sulla coppia centrale che Motta andrà a schierare al 'Franchi'. Gatti, che ha giocato contro i nerazzurri recuperando in extremis da un affaticamento muscolare, è andato ripetutamente in affanno, così come è stata ampiamente negativa la prova di Lloyd Kelly, per il quale pesa come un macigno l'errore che ha poi portato al provvisorio 0-2 di De Roon quando il secondo tempo era iniziato da appena cinquanta secondi.
Coppia inedita per Motta?
Per questi motivi, dunque, potrebbero salire in maniera vertiginosa le quotazioni di Pierre Kalulu e Renato Veiga che, smaltiti ormai in via definitiva i rispettivi problemi fisici, sono pronto ad offrire ampie garanzie di solidità. I due andrebbero a formare una coppia assolutamente inedita, in quanto non sono mai stati schierati in campo contemporaneamente. Renato Veiga ha esordito in Empoli-Juve del 2 febbraio, mentre Kalulu si era infortunato proprio pochi giorni prima col Benfica, ovvero il 29 gennaio. A Firenze, invece, potrebbe scoccare la loro ora. Una prima volta insieme ad alto coefficiente di difficoltà, in un momento dove ogni errore può costare carissimo.
Commenti
(6)