PARTITA STREGATA - "Il primo tempo la pecca sono stati proprio alcuni passaggi sbagliati potenzialmente decisivi, come quello di Zapata in due contro uno in campo aperto, e altre situazioni pericolose. Nella ripresa abbiamo giocato anche meglio e ci è mancato per poco il colpo del ko. Poi ogni episodio può farti perdere la partita."
GOLLINI - "È stato strepitoso, parare un rigore a Ronaldo... E poi l'intervento su Morata! Un po' meno contento per Szczesny, il colpo di testa di Romero l'avevo visto in gol."
LE ASSENZE - "Giocando ora con continuità solo in campionato per un po' possiamo arrivare molto vicino ai livelli della scorsa stagione. Abbiamo però caratteristiche diverse: se giochiamo con Pessina, Freuler e De Roon abbiamo maggiore consistenza, difesa più protetta, rispetto a quando giochi con Gomez, Ilicic e altri in attacco. Certo, se non siamo in condizione di essere propositivi e creare pericoli ci esponiamo a rischi dietro. Ma è un momento del campionato così, per ora va bene: cambiando poi la condizione si potrà anche tornare a un assetto più offensivo."
IL REAL MADRID - "Guarderemo le loro partite ma da qui a fine febbraio passeranno tante giornate, poi quelli che conteranno saranno gli ultimi 10-15 giorni. Ma un occhio glielo butteremo."
IL CAMPIONATO - "Sarà un campionato molto bello, c'è un gruppo di squadre che sta crescendo e ha acquisito meccanismi. E si gioca un calcio più aperto. Si sono aggiunte squadre l'anno scorso rimaste attardate e ci sono rivelazioni: le medio-basse sono più forti, quindi è più difficile. La Juve è una delle favorite, non la favorita in assoluto. Il lavoro che sta facendo Pirlo però sta cambiando la Juventus, rispetto a un mese e mezzo fa ha una bella identità. E senza la Champions League per due mesi sarà più facile trovare continuità."