"Vediamo cosa succede, dove si può migliorare. Dirò la mia. Per ora è fermo, ma per tutti. Credo ad esempio che questa Sampdoria sia formata da tanti attaccanti e un po’ simili, più adatti alle due punte che a un sistema con un riferimento centrale. Come anche si possono migliorare le coppie, se abbiamo due destri prendere un mancino che possa dare un’alternativa a piede invertito. Però secondo me meno la si tocca meglio è. Per il resto, chi lo sa… Gli ultimi giorni del mercato sono il “terrore” di ogni allenatore. Mi auguro di non perdere proprio lì qualche elemento chiave".
Futuro Damsgaard, parla D'Aversa: 'Gli ultimi giorni sono il nostro terrore'
L'allenatore della Sampdoria Roberto D'Aversa ha parlato del mercato dei blucerchiati, e in particolare modo del futuro della giovane stella danese Damsgaard, in un'intervista rilasciata a Il Secolo XIX:
"Vediamo cosa succede, dove si può migliorare. Dirò la mia. Per ora è fermo, ma per tutti. Credo ad esempio che questa Sampdoria sia formata da tanti attaccanti e un po’ simili, più adatti alle due punte che a un sistema con un riferimento centrale. Come anche si possono migliorare le coppie, se abbiamo due destri prendere un mancino che possa dare un’alternativa a piede invertito. Però secondo me meno la si tocca meglio è. Per il resto, chi lo sa… Gli ultimi giorni del mercato sono il “terrore” di ogni allenatore. Mi auguro di non perdere proprio lì qualche elemento chiave".
"Vediamo cosa succede, dove si può migliorare. Dirò la mia. Per ora è fermo, ma per tutti. Credo ad esempio che questa Sampdoria sia formata da tanti attaccanti e un po’ simili, più adatti alle due punte che a un sistema con un riferimento centrale. Come anche si possono migliorare le coppie, se abbiamo due destri prendere un mancino che possa dare un’alternativa a piede invertito. Però secondo me meno la si tocca meglio è. Per il resto, chi lo sa… Gli ultimi giorni del mercato sono il “terrore” di ogni allenatore. Mi auguro di non perdere proprio lì qualche elemento chiave".
