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Chiesa-Milik da un lato, Vlahovic-Yildiz dall'altro. Allegrata in vista per Frosinone-Juve? Forse è un po' presto per dirlo, fatto sta che ieri nel corso dell'allenamento aperto alla Continassa Massimiliano Allegri ha alternato tutte le possibili coppie d'attacco (Moise Kean è out per il problema alla tibia, ndr.) per provare tutte le possibili soluzioni a disposizione, consapevole che alla squadra bianconera servono più gol. Se il numero 7 - che ad oggi sembra l'unico certo di una maglia da titolare - si è sbloccato venerdì sera contro il Genoa, il serbo è a secco da due partite (con tanto di rigore sbagliato a Monza) e il polacco addirittura dal 7 ottobre, quando ha chiuso il derby con una rete di testa. Da allora ha giocato solo una volta dall'inizio, contro il Milan, poi per lui solo qualche scampolo di gara da subentrato.

SI CAMBIA? - Ieri in allenamento Milik ha duettato bene con Chiesa, trovando grande intesa e segnando nella partitella a porte piccole, in cui però ha avuto la meglio la squadra con Vlahovic supportato da Yildiz nel ruolo di trequartista. Ci sarà tempo per fare altri esperimenti e ragionarci sopra: la preparazione, in fondo, è appena iniziata.