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Vincenzo Grifo, in conferenza stampa, parla così del momento del Friburgo e della sfida con la Juve.

NOTTE PIU' IMPORTANTE - "Non penso mi serva per diventare importante, ho fatto tante partite in Nazionale che sono andate bene, con un paio di gol, da tanti anni sono in Nazionale. So che i tifosi conoscono il nome Vincenzo Grifo. Ma domani non è Grifo, è la squadra. Sono molto felice di essere qui, speriamo di fare una bella partita".

IN SERIE A - "Mi trovo al Friburgo e mi trovo abbastanza bene, ho rinnovato in estate. Ho la squadra che mi supporta, la bella città, i tifosi mi stimano. La Serie A è un sogno, detto tante volte, ma era un sogno da bimbo. Ma se mi trovo bene a Friburgo è la cosa più importante. Stiamo facendo una stagione bellissima, mi sento bene e mi sento in forma. Voglio dimostrarlo". 

COMPAGNI AZZURRI - "Nel 2019 sono stato qua con la Bosnia, vinto 2-1 con gol di Insigne. Non ho giocato ma è stata una bella serata. Niente, il resto... sì, mi sono scritto con Leo Bonucci, due chiacchiere, ci vediamo domani... Non ho avuto tanti contatti, li vedo domani. Sono bravi ragazzi e vorranno dimostrarlo. In nazionale ci capiamo abbastanza bene". 

CON LA JUVE - "Giocare con la Juve è bello e meritato. Ci siamo arrivati col gruppo, abbiamo dimostrato di poter essere qui. Ce lo siamo veramente sudato. Ci sono giocatori come Pogba e altri, non c'è niente da prendersi domani. Conosciamo la loro qualità. Ce la siamo sudati, nessuno si aspettava magari la partita, di batterli, ma pensiamo a fare una bella partita contro un avversario importante. Dobbiamo giocare in maniera sfrontata". 

QUALE GIOCATORE STIMI - "Con chi scambierò la maglia? I compagni della Nazionale, come Bonucci, Chiesa, Kean. Ma anche Miretti, Fagioli. Ho vissuto lo spogliatoio con loro. Domani dopo la partita e vedo da chi prenderò la maglia. I pensieri non li ho fatti, se ho voglia alla fine cambio la maglietta". 

SULLE PAROLE DI KOSTIC - "I complimenti? Filip ha ragione. Non credo che sia esagerato, credo sia stato sincero. Credo che la Juve sia un club fantastico. Hanno ottimi giocatori. E' la verità. Giocheremo la miglior partita possibile. Meritiamo la stima data da Kostic. A volte ci sono momenti in cui si vuole lodare l'avversario, subentra la tattica ma non credo sia questo il caso. Il nostro allenatore è un professionista della Bundes da tanti anni. Tanto tempo fa ha giocato nelle competizioni europee, ogni anno lavora molto bene, preciso, migliora i giocatori, le statistiche mostrano che negli ultimi anni abbiamo meritato la reputazione ed è merito suo". 

GESTIONE EUROPA - "Tutti sono professionisti in squadra. Ci sono giocatori d'esperienza con tante partite. Tanti hanno già giocato a livello internazionale, anche in altre coppe europee. Non si pensa se sia coppa o altro. Tutti sanno come affrontare gli avversari in modo corretto. Tutti hanno il loro compito, vogliamo giocare con coraggio, senza snaturarci. Ci siamo preparati tantissimo e vogliamo dare il nostro meglio, è la priorità numero uno". 

CONTESTO DIVERSO - "Il coach ha già fatto diverse conferenze, può rispondere per me. Dal Qarabag e quella di oggi, sono state le mie conferenze. Viaggiando verso Torino o facendolo per la Germania, gli stadi sono molto belli, l'atmosfera è fantastica. Ma come detto: c'è la concentrazione, ma lo si vuole anche godere. Tutti vogliono vedere lo stadio, respirare l'atmosfera. Tutti dovrebbero sapere che siamo arrivati fin qua e tutti devono goderselo al 100%". 

ORARIO - "Anche con la Nazionale c'è quest'orario, non è nulla di sconvolgente. Colazione, riposarsi, mangiare bene, prepararsi, colazione, rifinitura, un bel film, rilassarsi e poi via, si parte!".