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Alex Sandro e il suo declino, che coincide con quello della Juventus. E' questo il senso dell'approfondimento pubblicato da Forbes, che entra duramente nella crisi di prestazioni del giocatore e critica anche la Juventus. "In vista della finale di Champions League 2017, pochissimi terzini sono stati tenuti in grande considerazione come Alex Sandro - scrive Forbes - Il brasiliano mancino era stato semplicemente eccezionale nella preparazione di quell'evento clou a Cardiff. [...] Eppure, come per tanti di quella Juve, quella succitata finale si sarebbe rivelata l'inizio della fine per una squadra che da quasi un decennio dominava il panorama della Serie A.

Mentre l'arbitro fischiava la fine, nessuno poteva sapere che la vittoria per 4-1 del Real Madrid sarebbe stata una metaforica campana a morto per la Vecchia Signora, che da quel momento avrebbe intrapreso un lento e doloroso declino. Ciò che lo rende ancora peggiore è che è stato in gran parte autoinflitto. 

[...] Tutto ciò lascia la Vecchia Signora con un giocatore ampiamente strapagato che ha ancora un anno in più per guadagnare quell'enorme stipendio, rendendo quasi impossibile venderlo. A sua volta, ciò li costringe a schierare un giocatore che sanno non essere più abbastanza bravo in una posizione che è stata a lungo considerata vitale per il gioco offensivo di una squadra.

[...] Ma di tutti quei giocatori, è Alex Sandro che incarna davvero la scomparsa della Juventus nelle ultime stagioni".