commenta
La ONLUS "Pierluigi Bricchi per i bambini" si occupa di aiutare bambini bisognosi, fianco a fianco con Save The Children. In prima persona è Andrea Bricchi, che ha intitolato l'organizzazione al padre, a occuparsene attivamente. Con il grande aiuto, in particolare, del mondo del calcio, dai suoi protagonisti sul campo ai giornalisti che se ne occupano. E, in primis, c'è la Juventus a dare una mano ad Andrea, che ha raccontato ai microfoni de ilBiancoNero.com il suo lavoro e quanto fa il club bianconero per lui. Con una doverosa premessa: "Sono un tifoso del Milan. Sono molto amico di tanti ex calciatori, non soltanto rossoneri, ma anche della Juventus. Mi piacciono le squadre vincenti e non chi si lamenta".

La Juventus è tra le squadre più attive per aiutare la sua Fondazione?

"Sono originario di Piacenza, di un paesino vicino a quello di Paratici. La Juventus mi ha sempre aiutato attivamente, con diverse maglie andate poi nelle aste di beneficenza per aiutare di volta in volta progetti di Save The Children, altre volte progetti della fondazione, intitolata a mio padre. Tra le squadre di calcio, la Juventus è quella che più mi ha aiutato, senza dubbio".

Ha ricevuto altri aiuti "eccellenti" dal mondo del calcio e non solo?

"DelMilan mi ha aiutato principalmente Rino Gattuso, mio grande amico, mentre il club possiede una Fondazione dedicata e tutta la beneficenza deve per forza passare da lì, con un percorso complicato. Mi ha aiutato molto anche il Torino, con Cairo che mi ha mandato maglie, polo e tute, oltre al Bologna, con maglie e palloni. Ho ricevuto anche la maglia firmata di Lionel Messi. Poi anche Valentino Rossi, molti procuratori, in particolare Tullio Tinti, alcuni chef, con Canavacciuolo e Cracco, e diversi altri personaggi famosi. Abbiamo anche inciso un disco di Natale, con l'aiuto di De Silvestri per dirne uno. Poi, ovviamente, i giornalisti, a partire da Paolo Condò. Abbiamo tante iniziative in ballo e tanti protagonisti famosi ci aiutano a realizzarle".

Ci parli più nello specifico della fondazione "Pierluigi Bricchi per i bambini":

"Siamo una fondazione molto piccola, che si occupa di aiutare i bambini. Non avendo le dimensioni e le capacità per progetti come ospedali in Africa o per garantire pasti e supporti a chi ha bisogno, preferiamo concentrarci su progetti pedagogici ed educativi molto innovativi. Agiamo a livello locale, in provincia di Piacenza. Quando aiutiamo Save The Children, invece, ci occupiamo di progetti sempre legati all'educazione. In particolare con 'Illuminiamo il futuro' supportiamo allo studio i bambini e i ragazzi in difficoltà delle periferie italiane". 

Tanti aiuti "celebri" per uno splendido progetto: in che modo ha contribuito Cristiano Ronaldo?

"Cristiano Ronaldo ci ha mandato subito una maglia della Juventus firmata, con una dedica personalizzata per la persona che l'ha richiesta, facendo una cospicua offerta per averla alla mia associazione benefica. Nonostante il periodo complesso e ricco di impegni, appena arrivato in Italia, si è subito attivato per aiutarci, con la collaborazione della Juventus. Tutti sono stati gentilissimi, Ronaldo si è subito dimostrato una persona squisita. Non avevo dubbi, ha una sua Fondazione e fa già tanta beneficenza. Per questo merita grande stima, così come la Juventus. Non ho mai conosciuto Andrea Agnelli, ma parlando con John Elkann ho avuto modo di misurare la sua estrema gentilezza ed eleganza. Tutta la dirigenza, da Marotta a Paratici, in qualche modo mi hanno aiutato".
 

Qualche riferimento per aiutare la fondazione?

"Sul sito www.andreabricchi.it si trovano tutte le informazioni utili. Altrimenti mi potete contattare tramite i miei account social: su Twitter a @AndreaBricchi77 o su Instagram a @andreabricchi77".