Nella serata di ieri la Juventus ha conquistato tre punti pesantissimi sul campo di un Lecce che ha messo in difficoltà la squadra di Allegri fino al minuto numero 73, quando tutto tendenzialmente sarà destinato a cambiare da li al novantesimo. Anzi, nella notte del Via del Mare cambierà solamente il risultato, ma da qui in avanti l'allenatore livornese e la Juve tutta, potranno contare sull'esplosività e sulla determinazione dei giovani. A Lisbona, dopo l'ingresso in campo di Soulè e Illing Jr si sfiorò l'impresa, ieri invece i frutti sono stati raccolti. Questa volta il protagonista del match è stato Nicolò Fagioli, autore di una magia improvvisa che lo ha portato a realizzare la sua prima rete in Serie A. Assist ancora di Illing Jr al suo primo pallone toccato, l'ex Cremonese riceve, si gira in una frazione di secondo e da fermo lascia partire un tiro a giro che va a togliere le ragnatele sotto l'incorcio del palo opposto. Il resto è un mix di emozioni e sensazioni che solo chi lo ha vissuto veramente riuscirà a condividere. Uno di questo è sicuramente suo fratello Alessandro, il quale ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva a IlBiancoNero.com.
EMOZIONI -'Io e la mia famiglia stavamo guardando la partita, al momento del tiro ci siamo sollevati dal divano, è stato un secondo interminabile perché, come ha detto Nico sembrava davvero non entrasse più, quando poi alla fine il pallone ha toccato il palo e si è infilato in porta siamo esplosi in una pazza esultanza, è stata un’emozione indescrivibile. Il suo primo goal in Serie A con la maglia dei suoi sogni, oltretutto quello della vittoria'.
NON ENTRAVA MAI - 'Si come già detto la palla ha preso una traiettoria che dalla tv sembrava quasi uscire invece poi all’ultimo ha baciato il palo ed è entrata. Il goal è stato da cineteca, un goal da campione che evidenzia la sua raffinata tecnica, veramente stupendo e pesante'.
SECONDA PELLE - 'Nonostante un periodo di difficoltà in cui ha giocato pochi minuti, la Juve è e sarà sempre la sua casa. Da grande tifoso fin dai primi passi, arrivare a vestire la maglia dei suoi sogni è inutile dire che è un traguardo pazzesco. L’amore per la Juve lo ha dimostrato anche baciando la maglia dopo il goal'.