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Zibì Boniek, ex attaccante della Juve di Boniperti e attuale presidente della Federcalcio polacca, ha parlato a Repubblica: "Era un grande conoscitore di calcio, una persona dal pensiero veloce. Incredibilmente energico, soprattutto: quando ci parlavi, aveva sempre qualcosa da dirti, qualche suggerimento da darti, con pensieri a cui non avevi pensato. Il sabato prima della partita saliva a Villar Perosa per pranzare con noi calciatori e sapeva come caricarti: ti tirava fuori le cifre dei premi per quell’incontro. “Forza, che questa partita vale tot”, ti diceva, perché all’epoca i premi erano il sessanta per cento della retribuzione, lo stipendio solo il quaranta. Oggi è il novanta novantacinque per cento".