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Esame superato. E a pieni voti. L'osservato speciale del match di ieri al Mapei Stadium tra Sassuolo e Juve non ha per nulla sfigurato, anzi: al cospetto dei bianconeri, che lo hanno messo nel mirino da mesi e la prossima estate potrebbero seriamente trattare il suo acquisto con i neroverdi, Davide Frattesi ha offerto una prova di grande qualità e sostanza, dimostrando fin da subito la sua voglia di stupire. Corsa, velocità, tecnica e anche qualche giocata di pregevole fattura: il centrocampista classe 1999 non ha perso l'occasione per sfoderare tutto il suo repertorio dinnanzi a Massimiliano Allegri, che giusto sabato gli aveva riservato parole al miele tornando ai tempi del Monza, quando allo stadio aveva chiesto informazioni su di lui ad Adriano Galliani dopo averne intuito le qualità.

A CONFRONTO CON ADRIEN - Molto bene, dunque, anche meglio di... Adrien Rabiot, proprio il giocatore del quale Frattesi potrebbe prendere il posto in bianconero dalla prossima stagione. Sì, perché invece il francese, a differenza dell'azzurro, non è apparso particolarmente brillante nella sfida di ieri, nonostante un colpo di testa pericoloso che solo un miracolo di Andrea Consigli non ha trasformato in gol. Il confronto tra i due, chiaramente, può andare poco oltre i confini della partita del Mapei, innanzitutto perché il 23enne non ha ancora avuto la chance di fare il "grande salto" - con tutto quello che ne consegue anche in termini di pressioni - e mettersi alla prova nel contesto di una big, cosa che rende il suo bagaglio di esperienza nettamente inferiore rispetto a quello del classe 1995, che invece rimane uno degli assoluti protagonisti di questa difficile stagione della Juve. Intanto, però, i segnali sperati da parte di Frattesi sono arrivati, e sono stati positivi. Per i bianconeri saranno sufficienti?