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Dopo l'udienza avvenuta il 28 febbraio, è’ stato accolto parzialmente il ricorso presentato dalle difese contro i sequestri disposti dalla procura di Torino nell’inchiesta legata all’eredità di Gianni Agnelli.  Questa la decisione dei giudici del Tribunale del Riesame come si legge nell’ordinanza in merito al ricorso presentato dai legali di John Elkann e del commercialista Gianluca Ferrero. I giudici hanno disposto "​la restituzione agli aventi diritto di tutto quanto loro sequestrato, anche in copia, se non vincolati per altra causa", con l’eccezione di alcuni documenti relativi alle proprietà di Marella  Caracciolo, riferisce Calcio e Finanza
 

Eredità Agnelli, accolti i ricorsi: le parole dei legali di Elkann e Ferrero


Gli avvocati di John Elkann, Paolo Siniscalchi, Federico Cecconi e Carlo Re hanno commentato così la decisione: "Siamo ovviamente soddisfatti perché è stato affermato un principio giuridico del quale eravamo molto convinti. Il Tribunale ha accolto pressoché integramente il nostro ricorso, disponendo la restituzione della quasi totalità del materiale sequestrato. Manteniamo la nostra tranquillità e la piena fiducia nel lavoro dei magistrati". 

Queste invece le parole di Marco Ferrero e Paolo Davico Bonino, difensori di Gianluca Ferrero, presidente della Juventus: "Esprimiamo soddisfazione per il dispositivo del Tribunale di Torino, che ha riconosciuto le nostre ragioni su un principio di garanzia del cittadino, tanto più valido quando si tratti di uno stimato professionista vincolato e protetto per legge dal segreto professionale"