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La Serie A si trova nuovamente al centro di un grave scandalo a livello mondiale a causa di insulti razzisti rivolti a Mike Maignan durante Udinese-Milan. Nel minuto 34, il portiere del Milan ha abbandonato il campo in risposta agli insulti continui provenienti dalla Curva dell'Udinese. La squadra, in un atto di solidarietà, ha seguito Maignan negli spogliatoi, causando la sospensione temporanea della partita.

Le dichiarazioni del designatore capo AIA, Gianluca Rocchi, all'inizio della stagione indicavano una politica di "tolleranza zero" per il razzismo nei campi di calcio. Rocchi aveva chiarito che al primo accenno di comportamenti razzisti, la partita sarebbe stata interrotta per uno o due minuti. Tuttavia, la decisione di sospendere definitivamente la gara spettava all'ufficiale di pubblica sicurezza.

Questa ennesima vergogna mette in evidenza l'urgenza di affrontare il problema del razzismo nel calcio e l'efficacia delle misure adottate per contrastarlo