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Una magia di Hasa allontana per qualche giorno ansie e fantasmi. La Juventus Next Gen ha la meglio della Virtus Entella grazie ad una punizione diretta del centrocampista classe 2004, ma che sofferenza. Sì, perchè oltre alla rete, i bianconeri creano poco e sono bravi, ma anche molto fortunati, a tenere botta di fronte al forcing ligure. Tre punti è tutto quello che ci voleva, ma occhio a non illudersi che sia tutto risolto.

LA CRONACA DEL MATCH

LE PAGELLE

DAFFARA 6.5
– Sempre sulle montagne russe, alterna imprecisioni a interventi decisivi
 
HUIJSEN 7 – L’unico a scendere dalla prima squadra. Ci mette un attimo a sintonizzarsi, ma appena becca il canale giusto si mangia campo e avversari
 
STIVANELLO 6.5 – Prova solida e pulita al centro della difesa
 
STRAMACCIONI 6 – Non sempre puntuale, ma alla fine ci mette una pezza
 
SAVONA 6 – Meno presente del solito nell’offrire una soluzione sul binario di destra
 
SALIFOU 5.5 – Una serie di imprecisioni, errori, sbavature. Una dopo l’altra: o il passaggio sbagliato, o il controllo che si allunga, o la scelta errata… nel finale dà una grossa mano con la sua fisicità
 
DAMIANI 6 – Presente nelle due fasi, non brilla ma fa il suo
 
HASA 7 – Punizione deliziosa. Abbiamo parlato dei tre della prima squadra, abbiamo sottovalutato il peso della sua assenza nelle ultime gare. Oggi c’era e si è visto (Dal 70’ IOCOLANO sv)
 
TURICCHIA SV – Dieci minuti ed è costretto a uscire per un infortunio muscolare. (ROUHI 5 – Sta trovando poco spazio in questa stagione, oggi non riesce a convincere che sia un errore)
 
ANGHELE’ 6 – Danza sulle punte e fa da raccordo tra centrocampo e attacco
 
CERRI 5 – Non è solo colpa sua, ma si vede poco e non è quasi mai pericoloso. Non riesce a tenere palla e far salire la squadra
 
All. BRAMBILLA 6 – La vittoria é una boccata d'ossigeno e questa sera è tutto quello che conta. Attenzione a non illudersi che la Next Gen sia guarita, nella ripresa gioca solo l'Entella