I TEST - Al netto delle prime uscite, in cui a molti può essere sembrato abbastanza compassato, Emre Can è uno di quei centrocampisti dinamici, bravo nelle due fasi di gioco e capace tanto di impostare, così come di coprire o appoggiare le offensive dei compagni, che ad occhio quest'anno potrebbero essere sempre più frequenti. Un po' bloccato, si diceva, in questo inizio, in cui i carichi di lavoro - come di norma - si fanno sentire, a maggior ragione su un ragazzo di 1.86 cm per 82 chilogrammi. Ma la Juve non è preoccupata, anzi. Marotta e Paratici lo hanno inseguito per più di un anno, hanno parlato a lungo tra contatti e rilanci, tra proposte e offerte da altri club, come il Manchester City. Discorsi che hanno evidenziato una volontà chiara: portarlo a Torino. E ciò che raccontano i primi numeri è che non si sono sbagliati: un retroscena su Emre Can, infatti, racconta di un suo impatto straordinario nel mondo bianconero, basato sui test fisici di inizio anno, che l'hanno consacrato come il secondo in tutta la rosa, l'unico in grado di avvicinarsi a... Cristiano Ronaldo, l'alieno portoghese con un fisico da 23enne (come dichiarato da lui stesso e dagli esperti del settore).
EQUILIBRIO - Insomma, un colpo che promette bene, già dalla partenza. La fiducia che la Juve ha avuto va avanti giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento. Test pazzeschi in aggiunta a un pacchetto che il club già conosceva bene: il triplo ruolo - mezz'ala, regista (non classico) e mediano nel centrocampo a due -, l'equilibrio e i muscoli, al servizio dei compagni. Senza dimenticarsi dei gol. Sì, perchè Emre Can è uno di quelli che sa anche segnare.
Ecco le più belle giocate e i gol di Emre Can, nella nostra gallery... anche in bianconero!