Ho goduto al massimo questo percorso. Tuttavia, parte del percorso è anche il finale. E la mia tappa, dopo i successi conseguiti, era vicina alla fine il prossimo giugno. Negli ultimi giorni ho pensato a lungo quale potesse essere la mia decisione.
L'addio è duro e difficile, ma il mio sentimento e le mie riflessioni mi dicono di iniziare un nuovo progetto.
Non dimenticherò mai la notte di Gdansk, dove abbiamo toccato il cielo con un dito. Nemmeno quelle di Torino, Monaco o Bergamo. O di domenica, dove c'è stato il miglior omaggio a José Manuel (Llaneza, il vicepresidente recentemente scomparso, ndr). Ma credetemi, la cosa migliore è stata venire ogni giorno a lavorare felice, sapendo di essere in un posto su misura per te e dove ti sentivi rispettato.
In quel 27 luglio 2020, durante la mia presentazione, dissi che il mio sogno era vincere un titolo con il Villarreal. Oggi, dopo averlo realizzato, posso dirlo ai tifosi, al club e ai miei giocatori che non avrei mai potuto immaginare di poter essere così felice come lo sono stato con voi".