6
A margine dell'inaugurazione della nuova sala trofei, John Elkann ha raccontato come ha vissuto il derby contro il Torino: "Un derby speciale, sono sempre difficili, aver vinto sul campo ha fatto bene alla Juve e a tutti gli juventini. Lo stadio era vivo, ci sono stati bandiere, tamburi, cori e non vedevamo questo spirito da prima del Covid. Questo è molto positivo e sono molto grato a tutti i tifosi che hanno animato questo bellissimo stadium che abbiamo.

RICORDI PIU BELLI - "Legato alla scudetto del 94-95, era il primo anno in cui studiavo ingegneria, anche Andrea era studente alla bocconi ed è stato uno scudetto molto sentito. In tempi recenti quando abbiamo vinto il sesto scudetto battendo il quinquennio d'oro."



LA FESTA DI DOMANI - "Domani sarà una bella festa, l'abbiamo voluta per festeggiare i 100 anni di Juve con anche i grandi giocatori del passato e del presente. Un modo di contribuire anche al miglioramento dell'Italia. C'è l'impegno sociale al di là del campo, da sempre la Juventus è inclusiva, nasce proprio da dei ragazzi il cui nome vuole dare fiducia nel futuro.

ITALJUVE - "La Juventus ha sempre avuto una storia molto forte con l'Italia ed è sempre stata la spina dorsale della nazionale. I grandi successi della nazionale sono anche i grandi successi juventini. Quello che è positivo è che dalle convocazioni di Spalletti ci sia la valorizzazione dei giovani della Juve. Il lavoro fatto dalla Next Gen è un lavoro di profondità per cercare di avere giocatori italiani giovani.