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La carta d’identità è pressocché identica: Edin Dzeko 34 anni, Luis Suarez 33, entrambi obiettivi di mercato della Juventus, che ha posto in cima alla lista delle preferenze il bosniaco. La Roma infatti non si opporrebbe alla cessione, con il capitano giallorosso voglioso di sposare il progetto tecnico di Pirlo. In attesa che l’incastro del triangolo con il Napoli per Milik si completi – sarebbe il polacco il sostituto di Dzeko – la pista che porta al Pistolero rimane sempre calda, soprattutto per l’appeal che genera Suarez, messo alla porta dalla rivoluzione Barcellona targata Bartomeu-Koeman

NUMERI SIMILI - A primo impatto, sembrerebbe più economico portare a Torino Dzeko piuttosto che l’uruguaiano. Uno arriva dalla Roma, l’altro dal Barcellona, club indubbiamente più prestigioso. Ma non è così. Non devono spaventare i 15 milioni di euro percepiti annualmente al Barça, perché gli sgravi fiscali del Decreto Crescita andrebbero in aiuto alla Juve per sostenere l’investimento.

LE CIFRE – La Roma chiede tra i 10 e i 15 milioni di euro per liberare Dzeko, che in bianconero guadagnerebbe 7,5 milioni di euro netti a stagione, ovvero 14 al lordo. Suarez guadagna sì 15 milioni, ma con la minore tassazione prevista il lordo ammonterebbe a 19,5 milioni. In più, la Juve non dovrà sostenere nessuna spesa per il suo cartellino, in quanto l’ex Ajax si libererà gratis dal Barcellona ed è in piena trattativa sulla buonuscita da riceve (avendo un contatto fino al 2021). Ipotizzando un contratto biennale, ovvero quello che Paratici farebbe firmare a Dzeko, per l’attaccante giallorosso si parla di un investimento pari a 38/43 milioni, mentre per l’uruguaiano 39. Ecco i numeri ipotizzabili, escluse le commissioni e prendendo in considerazione i parametri a disposizione fino a questo momento, fino alla stretta di mano decisiva. Al di là della valutazione tecnica che propende per Dzeko, le due operazioni viaggiano sullo stesso binario economico.